Descrizione Cult Movie...

Cult movie è un termineinglese utilizzato per indicare un film che, spesso al di là dei mezzi economiciimpiegati per produrlo e malgrado il suo successo o insuccesso commerciale,finisce per diventare col tempo un oggetto di culto per l'insieme deglispettatori o, più spesso, per una determinata cerchia di affezionati.I "cultmovie" possono appartenere a qualsiasi genere cinematografico. Spesso si trattadi pellicole a basso costo, nate con scopi esclusivamente commerciali: i filmdell'orrore, i film di fantascienza e i film appartenenti al filoneexploitation sono tipici esempi di cultmoviegenerazionali. . . . . . . . . .

14/10/07

rece: THE DESCENT

Sei amiche per la pelle...o almeno così sembrano! Un terribile incidente da dimenticare. Un segreto inconfessabile. Un tranquillo weekend di paura...nelle profondità della terra.
Un gruppo di giovani speleologhe nel tentativo di far superare a Sarah (Shauna Macdonald) il trauma della morte del marito e del figlio, decidono di immergersi nelle viscere della terra. Ma quella che apparentemente doveva essere una tranquilla scampagnata, si rivelerà ben presto una battuta di caccia tra predatori e prede, un viaggio all’inferno abitato da demoni assetati di sangue.
Il regista e sceneggiatore Neil Marshall, autore di un piccolo cult movie come Dog Soldiers, costruisce un emoglobinico horror tutto al femminile incentrato su di un gruppo di persone assediate da una presenza minacciosa. Il tema non è nuovissimo, lo stesso classico del cinema western Ombre Rosse di John Ford era basato sul medesimo assunto, per tralasciare l’immensa letteratura che ingolfa altri generi cinematografici a partire dalla fantascienza (Pitch Black, ne è un ottimo e recente esempio).



Ma il regista inglese riesce a creare in tutta la prima parte dell’opera un’atmosfera di sottile inquietudine, un senso di ineluttabile tragedia sfruttando un ambiente poco frequentato dal genere, le caverne, un ambiente buio per eccellenza, e sappiamo bene come questo sia un elemento imprescindibile del meccanismo emozionale legato alla paura. Un luogo claustrofobico di suo, accentuato da una regia che schiaccia i personaggi con intensissimi primi piani che tolgono l’aria e rendono affannoso il respiro come sullo schermo così in platea. Un interessante lavoro preparatorio alla scesa in campo della minaccia che si annida tra gli interstizi naturali delle viscere dei Monti Appalachi (ricostruiti per l'occasione negli studi inglesi di Pinewood): le creature che vi abitano si sono adattate, nell'arco di migliaia di anni, a vivere nella più completa oscurità e, sebbene siano totalmente ciechi, il loro eccezionale udito e odorato uniti ad un'incredibile agilità li rende i padroni incontrastati di quegli oscuri cunicoli. Queste loro caratteristiche, a cui fanno da contraltare la difficoltà dei movimenti delle ragazze in spazi così angusti, umidi e scivolosi, rappresenta uno spunto narrativo di grande efficacia per generare "balzi sulle poltrone".


Un altro elemento di grande interesse è il duplice campo di battaglia che si apre sotto i nostri occhi. Un fronte costituito dalla lotta tra creature ed esseri umani, ed un secondo assai più interessante che si apre tra le sei ragazze. Una lotta per la sopravvivenza che erode lentamente le piccole e grandi certezze su cui si fonda il gruppo amicale, una lotta che è nello stesso tempo una discesa all’interno della follia umana e dei suoi più feroci istinti. La scelta di un gruppo composto da sole donne accentua queste tematiche (le donne sanno essere assai più perfide e meno disposte al perdono degli uomini) e rende l’evoluzione degli eventi meno prevedibile. Il finale è un festival dello splatter, con arti mozzati, teste divelte, sangue a fiotti che vanno a sporcare l’obiettivo della macchina da presa ed una conclusione che lascia un’inquietudine profonda difficile da dimenticare. Brave le sei protagoniste, tra cui spiccano Shauna Macdonald, possibile nuova reginetta dell’horror al servizio di Sua Maestà accanto a Natalie Mendoza (Moulin Rouge) e Nora Jane Noone (Magdalene). Un horror che rimarrà ben impresso nella vostra mente per molto tempo.